Ok.
Prima di andare all'appuntamento di stasera voglio passare per casa. Devo
prendere le necessarie precauzioni. Penso di portarmi un coltello,così mi
sentirò più al sicuro. E poi devo farmi una doccia. Arrivo a casa. Mi faccio una
doccia.
Prendo il coltello. Mi dirigo verso l'uscita e... No,non lo posso fare.
Non
posso rischiare la mia vita.
Sono curioso alla fine potrebbe trattarsi anche
solo di uno stupido scherzo. Ma qualcosa dentro mi trattiene.
Così poso il
coltello e mi metto sdraiato sul letto. Cerco di dormire,di non pensare più a
quello che è accaduto. Yaaahwn.
Sento
dei rumori. Passi,veloci come se qualcuno stesse correndo. Adesso sento una
voce. Non capisco,sto sognando?
Troppo
reale per essere un sogno.
Cerco di
capire cosa sento ma niente l'udito è come sfocato.
Poi mi
decido. Apro gli occhi.
Ma che
caz...!?!?
Mi sto
arrampicando su un palazzo proprio come Ezio Auditore!!
E non
sono io a comandare il mio corpo.
E come
essere nell'intro di un gioco:puoi solo vedere ciò che il personaggio sta
facendo ma non lo puoi comandare.
A poco a
poco,riesco a sentire la sensibilitá,l'aderenza dei miei piedi al pavimento e
posso muovere la testa.
Indosso
un costume bianco ed una maschera,cavolo quasi mi soffoca.
Ho quasi
ripreso il controllo del mio corpo così decido di fermarmi. Nella tasca del
pantalone c'è un accessorio,simile ad un telefono con auricolare. D'un tratto
suona.
Rispondo
anche se con molto timore.
Una voce
femminile,dice di chiamarsi Karen. Mi dice che devo ritornare al QG. Dopo di che riattacca.
Eh?!? Io
non so nemmeno chi sono e adesso dov'è sto QG?!?
Poi
all'improvviso vedo un'ombra in lontananza saltare tra i tetti.
Che sia
un mio "collega"?
Decido
di seguirlo. Magari lui mi porterà a questo misterioso QG...
Nessun commento:
Posta un commento